L’analisi del CNR condotta a Lecce
Le statistiche demografiche hanno un andamento abbastanza regolare, che può essere alterato quando si verifica un evento critico o eccezionale come può essere un’influenza stagionale, un’epidemia o un evento climatico estremo come un’ondata di calore. In questi casi si registra un incremento di decessi nella popolazione rispetto alla media del periodo.
L’epidemia da Covid-19, oltre ad essere un problema di per sé, sta influenzano l’accesso alle cure sanitarie per altre patologie e pertanto un’analisi della mortalità a livello comunale per tutte le cause può consentire di mettere in evidenza eventuali criticità sanitarie oltre ai casi di Covid-19 segnalati dalle autorità sanitarie competenti.
Una tale analisi viene già condotta in alcuni grandi comuni italiani inseriti nel sistema monitoraggio nazionale a cura Sistema di sorveglianza della mortalità giornaliera (SiSMG) http://www.deplazio.net/images/stories/SISMG/SISMG_COVID19.pdf?fbclid=IwAR1jjtKJaGj4yBgB5DuDTsHND1u7sllvuM3C5ZnOL40WR65nxqlZx6e2bdQ. Per la regione Puglia l’unico Comune analizzato è il capoluogo di Regione: per Bari l’ultimo rapporto del SiSMG evidenzia in particolare come al 2 aprile, nei precedenti 36 giorni, la mortalità generale dei residenti nel comune barese sia aumentata del 67% rispetto a quella attesa (baseline), calcolata come media per giorno della settimana e numero della settimana nei 5 anni precedenti e pesata per la popolazione residente (dati ISTAT) per tenere conto del progressivo invecchiamento della popolazione.
Ma il monitoraggio è importante anche in tutti gli altri comuni. Il CNR ha pertanto condotto l’analisi per la città di Lecce e in tale ambito, invece, la mortalitá generale risulta essere inferiore a quella attesa (baseline), calcolata applicando alla popolazione di inizio 2020 i quozienti medi di mortalità specifici per sesso e fasce d’età degli ultimi cinque anni. L’analisi non evidenzia pertanto alcuna criticità, anche negli over 65, in termini di mortalità generale. L’epidemia da Covid-19 e il minor accesso generale ai servizi sanitari allo stato attuale non ha quindi avuto alcun riflesso in termini di mortalità generale, che di contro risulta essere diminuita in ciascuno dei primi tre mesi del 2020.
La relazione può essere scaricata al seguente indirizzo: https://www.dropbox.com/s/ymjbagaje9tfike/Relazione_finale_10042020.pdf?dl=0
14 aprile 2020